Forme sinuose, intarsi floreali, tessuti e coordinati dalla forte connotazione femminile incontrano rigore, sintesi ad “effetto pixel” del punto croce, sfumature maschili degne di nota.

Alcune inseparabilmente legate da motivi floreali o geometrici ripetuti, come un ritornello in musica; dettagli che fanno la differenza.

Altre solitarie, bastanti a sé stesse, di una solidità che si avverte e coinvolge tutti i sensi; poeticamente “abitano” la casa.

Avevo tre sedie nella mia casa: una per la solitudine, due per l’amicizia, tre per la compagnia.

(H. Thoreau)

Supereroi

Il supereroe è una persona normale che si leva a un gradino più alto per difendere ciò che è il bene. Dunque una superpersona che possiede abilità, attitudini straordinarie e una forte personalità, a volte vestita di costumi iconici che ne definiscono poteri e origini. Poteri che dànno l’illusione di poter superare l’umanità e avvicinarsi al divino, ma che si trovano faccia a faccia con il proprio limite umano.

In un contesto contemporaneo dove ognuno propaganda se stesso, forse è colui che ricerca, attraverso azioni intrepide o semplici, la verità.

E se la verità fosse l’amore? C’è già da prima di noi. Ancora oggi sorprende, unisce, colora ogni cosa, tesse relazioni, rinnova, rivoluziona.

Composizione

Tutte le sedie hanno una struttura in legno. Alcune profumano di cirmolo, altre hanno la leggerezza della paulonia, altre la robustezza del faggio. Le cerco nei mercati, a volte sono loro a venirmi incontro, altre volte le ordino ad hoc. Sono dipinte a mano con pitture ad effetto polvere con o senza effetto decapè e con finitura a cera.

Lo schienale è composto di un telaio in paglia viennese. La lavorazione è a mezzo tessitura con fettuccia in lycra e cotone 100 %.

Le sedute sono imbottite con scarti di lavorazione di aziende tessili in cotone 100% e rivestite con tessuti di cotone e lino 100% stampati.

per i tessuti © ASOLA®, Erto (PN)
per i prototipi © ArSalotti, Cerea (VR)

È il possibile incontro tra il linguaggio evocativo del punto croce e quello narrativo dei tessuti a sovvertire l’ambita perfezione della sedia classica.

Dettagli

Tessuti e dettagli coordinati, passamanerie, bullette, nappe, fanno da supporto identitario; simulano pelle, mantello, costume, coda.
La sedia come racconto visivo e tattile dal tono ironico e irriverente.

L’eroe in etichetta segno distintivo di originalità del prodotto.​

La lavorazione non convenzionale del retro dello schienale costituisce un mero vezzo femminile, eseguito con profondo rispetto per i dettami del ricamo tradizionale.